CAR-T accessibili a tutti, senza distinzioni tra regioni

Si avvicina la data del 21 giugno. La Giornata nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma giunge alla diciassettesima edizione, con i suoi aggiornamenti sui progressi della scienza e le notizie relative alle attività dell’Ail, in favore dei pazienti assistiti.

Come segnala anche il sito nazionale, sono previsti una serie di incontri a livello territoriale, organizzati cioè dalle singole Sezioni Ail, e una conferenza stampa di approfondimento medico-scientifico.

Inoltre, come nelle edizioni passate, nel corso dell’intera giornata del 21 giugno i pazienti e i loro familiari potranno rivolgersi a un centro d’ascolto (un call center) dedicato, attraverso un numero verde. Ogni problema o dubbio relativo a una malattia ematologica, a un centro di cura, a una terapia potrà essere sottoposto ai più illustri ematologi e professionisti della sanità italiana.

Con le prossime news, sarà disponibile qualche particolare in più sulla giornata del 21 giugno. Intanto, a proposito di assistenza e informazione, segnaliamo una pubblicazione (scaricabile gratuitamente attraverso il sito https://www.osservatorioterapieavanzate.it/progetti/cell-therapy-open-source), che nasce dalla collaborazione tra Gilead Science e l’Osservatorio Terapie Avanzate. Si tratta dell’ebook Le terapie CAR-T: l’accesso ai pazienti. È un lavoro aperto, nel senso che si offre alla lettura e alla riflessione dei pazienti e degli altri lettori. Segue a un primo libro della serie, che è parte del progetto Cell Therapy Open Source. Il volume non ha una “stesura” definitiva, come il nome del progetto suggerisce. Si tratta di un aggiornamento costante sull’andamento dell’applicazione di queste terapie in Italia.

In particolare, questo secondo volume, disponibile on line già da diverse settimane, si concentra sulle possibilità di accesso a questo genere di terapie, nelle diverse regioni e nelle differenti strutture d’Italia. Il lavoro offre quindi materiale su cui riflettere per migliorare i servizi sanitari. Si dà voce sia ai pazienti, sia ai medici che li accompagnano lungo le terapie. In questo modo, il libro genera un dialogo molto proficuo tra coloro che curano e le persone destinatarie di quelle cure. Perché l’innovazione rappresentata dalle Car-T raggiunga tutti e sia efficace occorre, si sottolinea nel libro, che sia instaurato un dialogo costante tra istituzioni, centri di cura e associazioni che si occupano di assistenza e ricerca.  

L’obiettivo da raggiungere, in questo come in altri ambiti di cura, è estendere a tutti i pazienti la possibilità di accedere alle CAR-T. Ci sono differenze notevoli, nell’erogazione delle terapie, tra Nord e Sud e ciò non è tollerabile.

L’Ail di Taranto conosce a fondo i problemi delle famiglie dei pazienti che si ammalano e sono a volte costretti a curarsi lontano dalla città in cui vivono. Sosteniamo l’Ail, sosterremo il diritto di ciascuno di noi ad avere le stesse cure, senza distinzioni geografiche, né di altro tipo.

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