“Di fronte a matrimoni problematici spesso si presentano due soluzioni: rassegnarsi ad una vita infelice o uscirne. E per uscirne tre sono le vie: l’omicidio, il suicidio o il divorzio. Le prime due vie non sono certo pensabili per persone equilibrate, per cui il divorzio resta come l’unica soluzione per porre fine al dolore di una relazione insoddisfacente”.
‘Soluzioni d’amore’, edito in Italia da Elledici, “propone una via alternativa”. Il volume è la traduzione del testo originale del consulente familiare e psico-terapeuta Gary Chapman, autore di una serie di best-seller su ‘I cinque linguaggi dell’amore’, frutto non tanto di elaborazione teorica ma soprattutto dell’esperienza vissuta accanto “alle coppie che mi hanno permesso di prendere parte al loro viaggio verso la ricerca di soluzioni d’amore per il loro matrimonio. Per alcuni il viaggio è stato estremamente lungo e doloroso. Per altri, trovare soluzioni è stato più rapido e semplice. Per tutti, è stato un cammino di crescita e di scoperta. Io ho avuto il privilegio di camminare con loro”.
Il divorzio, qualunque siano le prospettive da cui lo si voglia considerare, rappresenta sempre e comunque una sconfitta. Una sconfitta non solo della relazione instaurata nel passato col proprio coniuge ma anche e soprattutto una sconfitta personale. Analizzando il rapporto di coppia emergono infatti i propri limiti personali, spesso giustificati da ‘miti’ quali: “Tu non cambierai mai”, oppure “Io sono fatto così” o altre pseudo-giustificazioni che immettono in un vicolo cieco senza apparenti vie d’uscita.
Chapman sfata questi ‘miti’ accendendo una speranza anche per le situazioni che appaiono disperate perché segnate da alcoolismo, abusi fisici o verbali, traumi vissuti nell’infanzia, infedeltà, personalità oppressive, e via dicendo. Situazioni che, al termine di un cammino condiviso, “hanno trovato soluzioni soddisfacenti”.
Questi episodi vissuti nel suo studio di consulente vengono raccontati dall’autore per offrire una speranza ai tanti coniugi tentati dal divorzio una via d’uscita “alternativa, costruttiva, soddisfacente e positiva”. Anch’egli, d’altronde, confessa di aver trovato, “insieme a Karolyn, mia moglie da oltre trentacinque anni, le nostre ‘soluzioni d’amore’”.