Natale con scienza e solidarietà

Il periodo natalizio offre l’occasione di incontrare parenti e amici, soprattutto quelli lontani. Quest’anno torniamo a festeggiare, con le dovute precauzioni e, come raccomandano i virologi, condividiamo la tavola possibilmente solo con persone vaccinate. Quest’anno l’AIL è tornata in piazza con le Stelle di Natale, le tradizionali piante della solidarietà attraverso le quali è possibile sostenere la ricerca scientifica. Non solo: assicurandosi una stella o un altro oggetto natalizio, tra quelli messi a disposizione dalla Sezione provinciale Ail di Taranto, si offre sostegno ai volontari dell’Associazione. In particolare, si supporta l’impegno del team di medici, psicologi e assistenti che si recano nelle case dei pazienti ematologici, per accompagnarli lungo il percorso della cura.

Sulla locandina pubblicata sulla nostra pagina Facebook si può dare un’occhiata alla vetrina degli oggetti solidali, sceglierne qualcuno e prenotarlo in qualsiasi momento, attraverso i riferimenti indicati. I regali della solidarietà vi aspettano presso la sede dell’AIL di Taranto, in via Palmiro Togliatti, 23 – tel. 099 4533289. Facciamo in modo di trascorrere un Natale migliore di quello del 2020, mettiamoci in sicurezza con il vaccino anti Covid e contribuiremo a far star meglio anche chi lotta già contro una patologia.

I malati ematologici, come altre categorie di pazienti, hanno pagato a caro prezzo le conseguenze dell’affollamento dei reparti ospedalieri. Molti i controlli saltati, le diagnosi mancate e diverse le terapie seguite con grande disagio, anche del personale medico.

Pensiamo al nostro bene e al bene della collettività. Possiamo farlo, scegliendo di vaccinarci e sostenendo l’Ail con un contributo di solidarietà, anche minimo. Scegliere di regalare oggetti targati Ail significa fare un triplo dono: a sé stessi, ai destinatari del regalo e ai pazienti ematologici.

L’Ail Sezione di Taranto coglie l’occasione per ricordare a tutti che negli ultimi mesi sono cresciute sfortunatamente le truffe, proprio ai danni delle persone affette da malattie. Proprio nelle ultime ore i Carabinieri per la Tutela della Salute hanno oscurato una trentina di siti, collocati su server esteri, che vendevano o pubblicizzavano vari farmaci contro il Covid.

Come in altre occasioni, anche in questa, i Nas hanno invitato i cittadini a diffidare delle offerte on line di medicinali non autorizzati o di provenienza incerta. C’è un logo che identifica i siti attendibili, un logo che rimanda al sito del Ministero della Salute. In assenza di quel simbolo, è bene chiudere immediatamente il sito. In ogni caso, per quel che riguarda il virus Sars-CoV-2, come anche per quel che attiene a tutte le altre patologie (incluse quelle ematologiche), il consiglio è sempre quello di rivolgersi ai medici.

Affidarsi alla scienza, per i pazienti ematologici (come per tutti gli altri), significa avere a disposizione cure sempre più efficaci, mirate, frutto della ricerca e di protocolli di applicazione approvati dagli enti regolatori, nazionali e sovranazionali. Dai una mano alla scienza, a Natale e ogni giorno dell’anno alimenta la ricerca scientifica! È l’unico modo per garantire a tutti un futuro migliore, per avere un numero sempre maggiore di persone che guariscono, anche dalle malattie più gravi. L’esperienza dell’AIL, l’esperienza delle equipe mediche, i risultati raggiunti finora lo dimostrano.