I donatori AIL possono sapere in ogni momento in chi modo vengano impiegati i fondi raccolti dall’Associazione. La Sezione AIL di Taranto offre assistenza domiciliare ai pazienti, finanzia la ricerca scientifica e supporta i medici del reparto di Ematologia dell’ospedale S.G. Moscati.
Non solo, organizza eventi in collaborazione con altre realtà del terzo settore, con le istituzioni, per diffondere la cultura della solidarietà, oltre che per raccogliere fondi. Un altro importante impegno dell’AIL – Sezione locale riguarda direttamente la struttura ospedaliera.
Gli spazi fisici del Day Hospital (DH) e del reparto di Ematologia del Moscati sono stati, nel tempo, oggetto di interventi. Modifiche effettuate con lo scopo di renderli più accoglienti, più funzionali rispetto alle esigenze del paziente.
Anche in questo caso, l’AIL ha dato il suo contributo. L’Associazione continua a farlo, raccogliendo ogni giorno anche i suggerimenti e le richieste dei pazienti.
Quando doniamo del denaro, ci chiediamo sempre come sarà impiegato. L’AIL di Taranto ha trasformato le donazioni in strumenti che alleviano, in qualche modo, le pene dei pazienti. Rendere meno triste o meno traumatica la degenza in ospedale è una delle missioni della Sezione locale dell’Associazione contro le leucemie, linfomi e mieloma.
Grazie all’AIL è stato possibile acquistare e donare all’ospedale gli arredi per una camera da destinare ai bambini; diverse camere sono state dotate di frigoriferi, televisori, armadietti e poltrone. Si è provveduto ad acquistare, per il reparto di Ematologia, anche del materiale tecnologico, tra cui un modem e un computer.
L’AIL ha donato alla struttura l’attrezzatura per una camera sterile, l’attrezzatura per un’aula per le conferenze, una centrifuga, una citocentrifuga, una bilancia analitica, un microscopio, un microonde, un fotocopiatore e uno sterilizzatore.
Di recente l’Associazione ha acquistato e donato all’ospedale anche un dispositivo eliminacode, per agevolare il lavoro all’interno del Day Hospital e per consentire ai pazienti di fare attese più brevi.
I murales del DH sono stati realizzati dall’artista Irene Scialpi dell’associazione Itaca, con l’idea di rendere più gradevoli gli ambienti. Opere che attraggono l’attenzione per i loro colori e nelle quali si legge il gran cuore di chi ci ha lavorato. La generosità dei volontari dell’AIL.
Le attenzioni che rivolgono ai pazienti passano anche attraverso queste attività, attraverso gli arredi, gli oggetti donati all’ospedale, immaginando di creare un ambiente il più possibile accogliente.
L’assistenza vera e propria completa la missione dell’associazione; negli ultimi mesi l’equipe multidisciplinare si è spesa molto nelle attività di assistenza a domicilio. Supporto medico e psicologico offerto anche alle famiglie dei pazienti. Ecco, dunque, in che modo le nostre donazioni aiutano chi affronta un momento difficile. Si trasformano in oggetti utili, a volte indispensabili, finanziano la ricerca scientifica e consentono l’assistenza gratuita a chi affronta una malattia ematologia. Restiamo al fianco dell’AIL, saremo dalla parte della scienza e aiuteremo i pazienti a guarire. (Per donare il 5X1000, il Codice Fiscale da inserire nel modello per la dichiarazione dei redditi è il seguente 80102390582).